L'analisi approfondita delle tendenze climatiche storiche, grazie ai dati raccolti globalmente, rivela un panorama climatico che influisce significativamente su aspetti economici, politici e di sicurezza, attirando l'attenzione delle agenzie di intelligence. Queste ultime si interessano particolarmente agli effetti che tali cambiamenti hanno su economia, società, alimentazione e salute pubblica.

L'incremento delle temperature medie terrestri e marine, unitamente alla maggiore frequenza di eventi climatici estremi come inondazioni e periodi di siccità, ha sollecitato le nazioni a sviluppare strategie congiunte per mitigare i fattori che accelerano il cambiamento climatico, minacciando la sostenibilità e l'armonia dello sviluppo economico e sociale. In questo contesto, le emissioni di gas serra sono state identificate come uno dei principali fattori da controllare.

L'incremento delle temperature medie terrestri e marine, unitamente alla maggiore frequenza di eventi climatici estremi come inondazioni e periodi di siccità, ha sollecitato le nazioni a sviluppare strategie congiunte per mitigare i fattori che accelerano il cambiamento climatico, minacciando la sostenibilità e l'armonia dello sviluppo economico e sociale. In questo contesto, le emissioni di gas serra sono state identificate come uno dei principali fattori da controllare.

Gli obiettivi stabiliti dagli Accordi di Parigi nel 2015 mirano a mantenere l'aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali, enfatizzando l'importanza di limitare tale aumento a 1,5°C. Nonostante gli impegni assunti durante la COP26 a Glasgow per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, i progressi rimangono lenti, come evidenziato dalla recente COP28 a Dubai, dove è stato discusso un nuovo fondo per compensare i danni climatici nei paesi più vulnerabili, con un contributo significativo annunciato dall'Italia.

Il cambiamento climatico è riconosciuto come un fattore che esacerba le crisi, intensificando le tensioni geopolitiche e le vulnerabilità interne, specialmente nei paesi più esposti agli shock climatici. Questo scenario alimenta dispute per l'accesso a risorse sempre più scarse, necessarie per il mantenimento dell'ordine sociale.

Le sfide globali legate al clima includono la persistente insicurezza alimentare in vasti territori, principalmente in Africa, Medio Oriente e Asia, dove le crisi climatiche si sommano a tensioni sui prezzi dei generi alimentari e a conflitti. La sicurezza idrica è un'altra questione critica, specialmente nei pressi di bacini idrici transfrontalieri, che sono diventati punti di tensione tra stati e comunità locali.

L'apertura dell'Artico, dovuta al ritiro dei ghiacci, presenta nuove dinamiche strategiche per il commercio e l'esplorazione delle risorse naturali, mentre la transizione energetica verso fonti rinnovabili sottolinea l'importanza strategica del controllo sulle risorse minerarie essenziali. Infine, l'intensificarsi degli eventi climatici avversi sta provocando un aumento delle migrazioni, sia interne che internazionali, aggravando le pressioni sui flussi migratori globali.

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Immagine di copertina: Chris Gallagher, Unsplash