ISO 21401, novità per il turismo sostenibile
Sostenibilità

ISO 21401, novità per il turismo sostenibile

Partorita dall’ente internazionale per la normazione la nuova normativa a difesa e promozione del turismo sostenibile.

Il turismo sostenibile, negli ultimi anni, è diventato molto più che un semplice trend. Viviamo in un periodo storico particolare per il quale si sta trasformando, in una necessità, una sorta di rivoluzione sociale responsabile. Si è già verificato un diffuso aumento della sensibilità delle persone verso temi di natura ambientale, nonostante la salute del pianeta richieda a gran voce un maggiore impegno da parte dell’uomo.

Molti probabilmente non hanno mai associato il turismo ai problemi di impatto ambientale, sebbene influisca notevolmente sullo sfruttamento delle risorse e sull’aumento dell’inquinamento globale.

Una grande responsabilità è ora messa nelle mani di strutture di accoglienza ed enti turistici, che devono impegnarsi per contribuire concretamente alla promozione del turismo sostenibile. Recentemente sono nati tour operator, enti e strutture con questo obiettivo ma fino ad ora non è mai esistito uno standard comune che potesse certificare una più o meno concreta attenzione alla sostenibilità. Da qui giungeva il rischio che qualcuno potesse cavalcare l’ondata green in veste commerciale, divulgando slogan d’effetto ma senza fornire garanzie ai fruitori dei loro servizi.

Clicca qui per approfondire!Qualcosa in più finalmente si è mossa, il sistema è cambiato e la vita dei green washer è stata resa più difficile. L’organizzazione per la normazione ISO ha creato un nuovo standard specifico per il settore turistico: si tratta della norma ISO 21401, Turismo e servizi correlati - Sistema di gestione della sostenibilità per strutture ricettive. La norma identifica quali sono i requisiti ambientali, sociali ed economici per la gestione del comparto sostenibilità che gli enti turistici devono adottare per ottenere la certificazione.

I punti cardine sui quali si snoda la norma sono i diritti umani, la salute e la sicurezza di dipendenti e ospiti, la tutela dell’ambiente, i consumi energetici e idrici, la produzione e gestione dei rifiuti e il contributo allo sviluppo di economie locali.

La normativa è dedicata a tutte le strutture ricettive, indipendentemente dalla tipologia di servizio, ubicazione o dimensione, in modo che vengano applicate, mantenute e migliorate pratiche realmente sostenibili. Sull’altro versante, i clienti hanno la garanzia reale e concreta che la struttura alla quale hanno scelto di appoggiarsi lavora nel pieno rispetto dei princìpi dichiarati.

ISO ha dichiarato che i motivi che hanno portato alla nascita di questa nuova normativa vanno ricercati in un mercato turistico lasciato in autogestione anche riguardo tematiche delicate come quelle ambientali. La normativa, quindi, servirà per dare garanzie ed eliminare il rischio di trovarsi di fronte a false propagande.

Uno dei risultati che il comitato ISO si aspetta è la crescita della competitività tra le varie strutture, che possa stimolare il mercato portandole ad avere una crescente attenzione verso la sostenibilità dei propri processi lavorativi. 

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