Coripet: la raccolta selettiva e gli obiettivi europei
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Coripet: la raccolta selettiva e gli obiettivi europei

Si è svolta il 27 gennaio la conferenza stampa “Raccogliamo il futuro: la raccolta selettiva e gli obiettivi europei” di Coripet.

Coripet è un consorzio volontario senza scopo di lucro con l’obiettivo di raccogliere e avviare al riciclo le bottiglie in PET dopo il loro utilizzo. Ha come obiettivo quello di diventare un interlocutore privilegiato per il raggiungimento degli obiettivi inerenti alla quota di Rpet indicati nella direttiva europea SUP, Single Use Plastic. L’argomento è stato trattato durante la conferenza stampa “Raccogliamo il futuro: la raccolta selettiva e gli obiettivi europei”, tenutasi il 27 gennaio nella sala stampa della Camera dei deputati.

L’incontro è stato introdotto dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica On. Pichetto Fratin e ha visto la partecipazione dell’On. Erica Mazzetti, VIII Commissione ambiente, Corrado Dentis, Presidente Coripet, Mirko Nigro, esperto in finanza di impresa e del Prof. Francesco de Leonardis, Ordinario di Diritto Amministrativo. Ha moderato l’incontro Alessandro Astorino, Responsabile rapporti con il Parlamento Unione Stampa Periodica Italiana.

A meno di due anni dagli obiettivi europei imposti dalla Direttiva SUP (Single Use Plastic), la sfida del futuro è sicuramente l’efficientamento del sistema delle raccolte selettive e tradizionali. Sono due gli obiettivi più ambiziosi per l’Italia: raccogliere almeno il 77% di bottiglie in PET post consumo entro il 2025 e il 90% entro il 2029. Inoltre, chi utilizza questi contenitori per vendere i propri prodotti dovrà produrli con almeno il 25% di PET riciclato a partire dal 2025 e il 30% a partire dal 2030. 

“Con gli eco-compattatori e quindi con la raccolta selettiva, sicuramente daremo un contributo determinante per il raggiungimento degli obiettivi indicati dalla SUP.” - ha affermato Corrado Dentis, Presidente Coripet commentando gli obiettivi della direttiva SUP. “Credo che installando su tutto il territorio italiano eco-compattatori che raccoglieranno sempre di più, ce la si possa fare. I numeri di Coripet dicono che, sino al 2023, si contano 1206 macchine installate, con un riciclo di oltre 300 milioni di bottiglie raccolte nel 2023 e un incremento del +100% rispetto agli anni precedenti. Il nostro obiettivo è di arrivare nei prossimi anni a 5000 macchine installate, per incrementare la percentuale di riciclo realizzata con gli eco-compattatori”.

Dal 2020 Coripet ha installato ecocompattatori su gran parte del territorio nazionale, dando vita a una modalità efficace di raccolta selettiva che è cresciuta costantemente negli anni.

Il peso ricoperto da Coripet è estremamente attuale. La Direttiva SUP, infatti, non solo vieta alcuni oggetti monouso, ma disciplina il fine vita delle bottigliette in PET e, per la prima volta, indica sia gli obiettivi di raccolta, che di utilizzo dell’RPET nella produzione di nuove bottiglie. La normativa SUP riconosce quindi sia la riciclabilità delle bottiglie PET, sia la presenza di una intera filiera industriale ormai pronta per avviare il riciclo grandi quantità.


Immagine di copertina: Nick Fewings

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