#SustainableTalks: GORI
Rubriche

#SustainableTalks: GORI

Per i #SustainableTalks di oggi abbiamo intervistato Mara De Donato, Responsabile Comunicazione e Corporate Social Responsibility di GORI S.p.A.


Da dove nasce la necessità della vostra azienda di intraprendere un percorso di sostenibilità?

Il percorso sostenibile di Gori nasce per rispondere all’esigenza, sempre più forte, di raccontare, documentare e monitorare le azioni avviate. La nostra azienda si occupa di gestire la risorsa idrica durante il percorso che va dalle fonti alla restituzione in ambiente. Da sempre siamo impegnati su più fronti, tra i quali la tutela dell’acqua e dell’ambiente, l’innovazione tecnologica, il recupero della balneabilità e la valorizzazione delle nostre persone. Nell’ambito di questa funzione intrinsecamente sostenibile svolta a partire dal 2002, occorreva condividere con il territorio l’importanza di una vera cultura della sostenibilità. Il primo passo in questa direzione è stato la nascita di un’unità aziendale dedicata proprio alla Corporate Social Responsibility, che svolge un ruolo strategico di coordinamento, informazione e dialogo con i nostri stakeholder. Successivamente, abbiamo anche voluto dare una precisa identità al nostro impegno sostenibile che ha assunto il nome di “Idrability”, dall’unione del prefisso ύδωρ “acqua” e ability “capacità”. Una sostenibilità d’impresa che oltrepassa il paradigma tradizionale e si differenzia dalle altre perché il suo significato è strettamente racchiuso nel nostro operato.


Come questo ha portato all’esigenza di redigere il bilancio di sostenibilità?

La volontà di redigere il bilancio di sostenibilità è legata al desiderio di rendicontare e comunicare in modo trasparente l’impatto ambientale e sociale delle nostre azioni, tracciando una linea tra passato e futuro, confrontando i risultati raggiunti e identificando così anche le aree di miglioramento. Il documento è completamente prodotto internamente e nasce dall’ascolto dei nostri stakeholder, grazie all’ausilio di interviste, questionari e focus group che ci aiutano a definire i temi più importanti e a costruire la materialità. Successivamente, sulla base dei più recenti aggiornamenti normativi, strutturiamo il contenuto anche con il coinvolgimento dei nostri colleghi. Ciascuna unità aziendale, infatti, ha al suo interno un “ambasciatore della sostenibilità”, che si occupa anche dell’invio dei dati e ci supporta nella costruzione del documento.


Come il bilancio è stato strutturato internamente?

Dall’avvio del nostro lavoro di rendicontazione ci siamo costantemente impegnati per creare un documento che fosse in linea con gli standard internazionali ma anche comunicativamente valido, catturando l’attenzione del lettore attraverso accorgimenti grafici e linguistici leggeri e accattivanti, per accompagnarlo nel nostro percorso fatto di impegno e responsabilità. Per la prima volta, quest’anno, abbiamo spostato il focus della narrazione sui progetti attivi, partendo dal racconto delle azioni messe in campo e arrivando poi agli obiettivi raggiunti, lasciando emergere i veri protagonisti: l’ambiente, il territorio e l’impegno delle nostre persone. Il bilancio di sostenibilità è stato concepito come un documento completo e accessibile. Abbiamo identificato e integrato indicatori chiave di performance (KPI) rilevanti per il nostro settore e le nostre specifiche esigenze per fornire una panoramica completa dei progetti avviati, dei risultati raggiunti e degli obiettivi futuri.


Come avete agito nel mappare e ascoltare i vostri stakeholder di riferimento?

Per coinvolgere gli stakeholder abbiamo implementato un processo partecipativo e inclusivo al fine di rispondere alle esigenze della comunità e di stabilire relazioni collaborative. Successivamente, il nostro approccio si è evoluto in un'attività di stakeholder management permanente, focalizzata su macro-progetti aziendali a lungo termine. Un esempio concreto è Energie per il Sarno, il programma di risanamento del nostro fiume nato dalla sinergia con Regione Campania ed Ente Idrico Campano. Le associazioni e le amministrazioni locali sono state coinvolte in focus group e tavoli di discussione programmatici. Con l'effettivo avvio dei 44 interventi nei comuni del bacino idrografico, le modalità di dialogo si sono sistematizzate e il confronto continuo con gli enti territoriali è divenuto uno degli elementi essenziali del progetto, che oggi coinvolge l’intera comunità grazie anche al portale energieperilsarno.it. Uno strumento attraverso cui i cittadini trovano, tra le altre, informazioni aggiornate in tempo reale relative agli interventi in corso sull’intero territorio del bacino idrografico e grazie a cui, attraverso l’invio di proposte e segnalazioni, possono partecipare attivamente al cambiamento, divenendo protagonisti di una dimensione sostenibile aperta, partecipata e condivisa.


__________________________

Mara De Donato, Responsabile Comunicazione e Corporate Social Responsibility GORI S.p.A. è laureata in Scienze della Comunicazione, indirizzo Istituzionale e d’Impresa, ha conseguito un master di secondo livello in Marketing ed è giornalista pubblicista. Ha iniziato l’attività professionale come freelance, specializzandosi nel settore dei servizi, e nel 2003 è approdata in Gori S.p.A., la società del Gruppo ACEA che gestisce il servizio idrico integrato in 75 comuni della Campania, nel ruolo di responsabile dell’unità Relazioni Esterne e Comunicazione. Unità che nel 2019 si è trasformata in Comunicazione e Corporate Social Responsibility, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità della risorsa idrica, integrando gli obiettivi industriali con quelli sociali e ambientali, attraverso la realizzazione di iniziative per lo sviluppo di valore condiviso e la redazione del Bilancio di Sostenibilità.


Immagine di copertina: David Becker, Unsplash

Potrebbero interessarti ...

  • Su di noi

    Nonsoloambiente è un magazine online interamente dedicato all’informazione ambientale, che vuole offrire un contributo alla diffusione della cultura sostenibile, donando ai suoi lettori una visione pluralista e aggiornata sulle principali novità del settore, attraverso contenuti freschi, originali e di qualità.