Apple e Google in prima fila per un mondo più green
Sostenibilità

Apple e Google in prima fila per un mondo più green

La tecnologia diventa sempre più verde. Apple e Google puntano sull'ambiente e in occasione della Giornata della Terra lanciano importanti iniziative.

"Migliore. Una parola potente ed un ideale potente. Ci fa guardare al pianeta e volere più di ogni altra cosa di cambiarlo per il meglio. Innovare, migliorare, reinventare. Per renderlo migliore". Questa è solo una parte delle parole pronunciate da Tim Cook nella nuova pubblicità "narrata" di Apple intitolata Better. Il video, di circa un minuto e mezzo, è al centro della campagna pubblicitaria finalizzata ad illustrare l'impegno dell'azienda in campo ecologico.

In occasione dell'Earth Day, Apple ha voluto "svelare" la propria filosofia di innovazione e progresso sostenibile, spiegando nel dettaglio le operazioni effettuate dalla società per migliorare il pianeta. Fra gli esempi portati nel video, l'alta riciclabilità dei prodotti Apple, la riduzione delle dimensioni del packaging e, su scala più ampia, la costruzione di data center alimentati totalmente da fonti rinnovabili. Tim Cook, infatti, nel video ricorda che il 94% dell'energia utilizzata da Apple, sia al Campus che nei suoi data center, viene da fonti rinnovabili. Grazie a soluzioni che anche altre aziende possono prendere ad esempio.

Come parte della sua recente campagna a favore dell'ambiente, infatti, Apple ha voluto "stuzzicare" la sua rivale, la Samsung. L'azienda di Cupertino ha infatti acquistato pagine di diversi giornali di tutto il mondo, per sensibilizzare le persone verso il rispetto della Terra, e ne ha approfittato per mandare un messaggio ironico alla Samsung: "Ci sono delle idee che tutte le aziende dovrebbero copiarci". Nel testo, Apple "incoraggia" le altre aziende ad imitarla in questo settore, perché la priorità deve essere il rispetto per l'ambiente. Insomma un invito alla Samsung a copiare solo questa idea green, e non altro.

"Ciò che l'azienda intende fare - ha commentato Lisa Jackson, vice presidente per le iniziative ambientali di Apple - è usare tutta la sua innovazione ed esperienza per rendere il pianeta più sicuro e rendere l'ambiente migliore".

 

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Oltre al video, Apple ha inoltre lanciato una versione rinnovata del nuovo spazio "ambientalista " del sito web, in cui sono illustrati altri esempi di innovazione "ecosostenibile": il consumo ridotto dei Mac più recenti, l'assenza di sostanze tossiche nel ciclo produttivo o le pratiche di smaltimento dei prodotti riciclati. Una novità interessante è che a partire dal 21 aprile, gli Apple Store ritireranno, nell'ambito del programma di riciclo, tutti i prodotti Apple senza alcuna distinzione: l'azienda ha infatti voluto offrire la possibilità a quanti possiedano un prodotto Apple, usato o rotto, di poterlo consegnare direttamente nei negozi della "mela bianca".

Nel recente rapporto "Clicking Clean: How Companies are Building the Green Internet", Greenpeace loda l'impegno di Apple ad innovare senza rinunciare al verde. Gli elogi dell'associazione, però, sono indirizzati anche ad altre aziende, come ad esempio Google.

La più grande ed importante azienda di servizi digitali al mondo, Google, fin dalla sua nascita e ancora di più dopo la sua espansione globale è in prima linea per ridurre la ricaduta delle sue attività sull'ecosistema.

Ha infatti lanciato il progetto Google Green che raccoglie una serie di iniziative con cui, negli ultimi sette anni, il colosso tecnologico è riuscito a ridimensionare la sua impronta inquinante sul pianeta. Nel Google Green rientrano la progettazione e la costruzione di data center che inquinano fino al 50% in meno di quelli tradizionali.

In occasione della Giornata della Terra, Google ha firmato un importante accordo con MidAmerican Energy per la fornitura di 407 MW di energia eolica destinata ai data center dell'Iowa. "Siamo in contatto con MidAmerican Energy, il nostro fornitore di energia nell’Iowa, per l’energia rinnovabile fin da quando abbiamo costruito lì il nostro primo data center nel 2007. Giusto in tempo per l’Earth Day, abbiamo firmato un accordo con MidAmerican Energy per fornire i nostri data center nell’Iowa con 407 MW di energia 100% rinnovabile prodotta dal vento, come testimoniano i certificati. Questa partnership non riguarda solo le nostre infrastrutture già esistenti, ma permetterà anche future espansioni". E' quanto pubblicato il 22 aprile sulle pagine del Green Blog di Google. Un ulteriore contributo che andrà ad innalzare la percentuale di energia pulita utilizzata dal colosso tecnologico per alimentare le proprie infrastrutture.

In più, Google offre ai propri utenti servizi come Gmail e Google Cloud Platform che consumano molto meno rispetto a quelli dei principali concorrenti. Ha inoltre investito un miliardo di dollari per riuscire a soddisfare più di un terzo del proprio fabbisogno energetico tramite il solo utilizzo di energie rinnovabili e pulite, come l'eolico o il solare. E ha destinato un importante sostegno economico a numerosi progetti "verdi" del tutto estranei alle attività fondamentali di Google, così da controbilanciare il danno ambientale generato da quelle principali.

Iniziative riconosciute e premiate che hanno fatto di Google "un modello da imitare".

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