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I cambiamenti climatici e una nuova strategia energetica, ma più in generale un nuovo approccio per uno sviluppo davvero sostenibile, sono alcune delle principali issues che l’Europa si trova a dover considerare con maggiore urgenza.
I leader dell’UE hanno fissato da tempo alcuni degli obiettivi più ambiziosi per il 2020 in materia di energia e clima e l’UE è la prima regione al mondo ad aver adottato norme vincolanti per garantire che vengano realizzati. Nell’ottobre 2014 i leader europei hanno, infatti, intensificato il loro impegno a rendere più competitiva l’economia dell’Unione e rafforzare la sicurezza e la sostenibilità del suo sistema energetico adottando il quadro per il 2030. A lungo termine, l’UE ha fissato per il 2050 obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni.
Attenzione e impegno massimi anche sul fronte ambientale: l’obiettivo principale dell’Unione in questo caso è valorizzare le risorse naturali, promuovere un’economia basata su un uso efficiente delle risorse e tutelare la salute delle persone. Una strategia che se coordinata a livello europeo potrà garantire sinergie e coerenza tra le politiche dell’UE e assicurare regole uguali per tutti. Nel 2015 la Commissione scriveva: “per garantire una crescita sostenibile nell'UE dobbiamo usare le risorse a nostra disposizione in un modo più intelligente e sostenibile. È chiaro che il modello lineare di crescita economica seguito nel passato non è più adatto alle esigenze delle società moderne in un mondo globalizzato. Non possiamo costruire il nostro futuro su un modello "usa-e-getta". Molte risorse naturali non sono infinite: dobbiamo trovare un modo di utilizzarle che sia sostenibile sotto il profilo ambientale ed economico”. Su questo solco si è innestata l’adozione di un ambizioso pacchetto di misure per promuovere la transizione dell'Europa verso un'economia circolare che ne aumenti la competitività globale e ne sostenga la crescita economica generando nuova occupazione. Pacchetto che in questi mesi è oggetto di una consultazione pubblica, presso il Senato della Repubblica, messa in atto per la prima volta da una Commissione parlamentare.
Con queste premesse MGP & Partners, con la collaborazione di Fasi e il patrocinio di Unicom, organizza un momento istituzionale di confronto presso Spazio Europa a Roma. L’incontro che vede la partecipazione di qualificati esperti delle tematiche legate alla sostenibilità si interroga su come quest’ultima possa essere un elemento di sviluppo e allo stesso tempo un trait d’union tra Roma e Bruxelles in un momento delicato in cui si richiedono nuovi paradigmi di sviluppo e nuovi linguaggi e matrici interpretative sullo scacchiere geopolitico comunitario e internazionale. Se ne parlerà e se ne discuterà partendo dal manuale “Comunicare la sostenibilità”, edito da Franco Angeli e scritto Maria Grazia Persico e Federico Rossi.
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