Cresce l'integrazione dei principi ESG nelle strategie aziendali: il 50% delle società del Ftse Mib ha formalizzato il purpose, e la maggior parte lega le retribuzioni dei top manager a obiettivi di sostenibilità

L'identità ESG delle aziende italiane quotate si fa sempre più concreta. Secondo le anticipazioni dell'"ESG Identity Corporate Index 2025", presentato da ETicaNews e realizzato da ET.Group, il 50% delle società del Ftse Mib ha ormai formalizzato il proprio purpose, dichiarando esplicitamente la propria missione sociale e ambientale oltre quella economica. L'indice, che valuta la capacità delle imprese di integrare la dimensione ESG nella propria governance e comunicazione strategica, evidenzia un'evoluzione nella qualità dell'impegno aziendale. Non si tratta più solo di rendicontare le performance ESG, ma di incorporarle nei driver fondamentali del business. Tra gli elementi analizzati figurano la presenza di un purpose dichiarato, l'utilizzo dei Sustainable Development Goals (SDGs) come riferimento, e soprattutto l'integrazione dei KPI ESG nei sistemi premianti. In quest'ultimo ambito, oltre il 60% delle aziende analizzate ha ormai collegato una parte della retribuzione variabile dei propri top manager a obiettivi ambientali, sociali e di governance, con una tendenza in crescita rispetto agli anni precedenti. Le classifiche dell'indice mettono in evidenza una leadership ESG più matura e strutturata: tra le prime posizioni si distinguono aziende che hanno saputo tradurre i principi di sostenibilità in leve strategiche, comunicando con trasparenza e coerenza la propria identità responsabile. Il report rappresenta uno strumento utile anche per gli investitori e gli stakeholder, poiché consente di valutare non solo la compliance normativa, ma la reale capacità delle imprese di orientare il proprio modello di business verso la transizione sostenibile. In un contesto europeo che vede l'entrata in vigore della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e dei nuovi standard ESRS, l'evoluzione dell'identità ESG diventa sempre più un fattore competitivo. Le aziende che sapranno costruire una governance integrata e credibile della sostenibilità saranno anche quelle più pronte a cogliere le opportunità offerte dalla finanza responsabile e dal nuovo scenario normativo.