A Reggio Emilia arrivano le fermate bus che “respirano”
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A Reggio Emilia arrivano le fermate bus che “respirano”

A Reggio Emilia le pensiline dei bus “respirano”: installati 10 pannelli realizzati con theBreath®, il tessuto rivoluzionario che assorbe lo smog.

Migliorare la qualità dell’aria attraverso un progetto unico e innovativo: sono questi i presupposti con cui l’Agenzia Mobilità di Reggio Emilia, in collaborazione con Urban Design, ha installato 10 pensiline con una funzione davvero singolare.

Sulle pensiline, infatti, sono installati pannelli realizzati con theBreath®, un tessuto multistrato che ha la funzione di ridurre l’inquinamento atmosferico prodotto da smog, riscaldamento ed emissioni industriali.

“Ci siamo posti l’obiettivo di conciliare, su strutture esistenti, forme di comunicazione con tecnologie che, allo stesso tempo, contribuiscano a migliorare la qualità dell’aria”, ha dichiarato Michele Vernaci, Amministratore Unico di Agenzia Mobilità di Reggio Emilia, “una soluzione energy free, efficiente e proiettata nel futuro, in linea con le attuali politiche sociali ed energetiche”.

La rivoluzione theBreath®

theBreath®, prodotto da Anemotech, è un tessuto multistrato caratterizzato da nanomolecole catturano e disaggregano le particelle inquinanti contenute nell’aria che passa attraverso il tessuto.

Il processo di purificazione di theBreath® è totalmente passivo, poiché sfrutta il naturale movimento dell’aria, senza fonti energetiche aggiuntive. L’impatto di questa innovazione nell’atmosfera è davvero significativo, perché assorbe le particelle di smog, pulisce l’aria e elimina gli odori.

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Secondo le rilevazioni, questa tecnologia è in grado di abbattere i valori di Pm 10, Pm 2.5 e Pm 1.0, oltre ai Composti Organici Volatili (VOC), gli ossidi d’azoto, l’anidride carbonica e gli ossidi di zolfo.

Attualmente il piano di sviluppo progettuale prevede l’installazione di un pannello theBreath®, di dimensione 125 x 135 mm per ognuna delle 10 pensiline selezionate, alle porte del centro storico. La scelta delle strutture è stata effettuata considerando le aree di maggior concentrazione del traffico urbano: si parla di Porta S. Croce, Viale Dei Mille, Viale Timavo, Porta S. Pietro, Viale Piave.

Il progetto è inserito in un’opera di miglioramento della qualità dell’aria più ampia, che Agenzia Mobilità di Reggio Emilia sta progettando e attuando per rinnovare e costruire infrastrutture più performanti, ottimizzando il trasporto pubblico.

L’Assessore alla Mobilità del Comune di Reggio Emilia, Carlotta Bonvicini, ha dichiarato: “Abbiamo scelto di sostenere questo progetto perché qualsiasi intervento che abbatta gli effetti dell’inquinamento va sostenuto. La situazione di costante emergenza che viviamo nella pianura padana impone scelte a tutti i livelli e questa iniziativa può dare il proprio contributo creando un positivo esempio da replicare ovunque”.

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