Siglato un accordo tra Regione, imprese e ricerca per accompagnare la filiera edilizia nella transizione ecologica e digitale. Al via nuovi strumenti, tra cui il bando EDIL-SOS

Da Bergamo arriva un segnale forte: l’edilizia sostenibile è una priorità strategica per la Regione Lombardia. Durante la presentazione di EDIL 2026, l’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi ha annunciato il nuovo Protocollo d’Intesa per l’Edilizia Sostenibile, un documento che sancisce l’impegno condiviso tra istituzioni, imprese, professionisti e università per guidare la trasformazione del comparto edilizio verso modelli più innovativi, sicuri e rispettosi dell’ambiente. Il protocollo promuove una progettazione di qualità, l’uso efficiente delle risorse, l’impiego di materiali riciclati e la diffusione di tecnologie a basso impatto ambientale. Particolare attenzione è riservata alle micro, piccole e medie imprese, che saranno accompagnate lungo il percorso di transizione ecologica e digitale attraverso strumenti di tracciabilità, certificazione e diffusione di buone pratiche.

Tra i temi centrali anche la sicurezza nei cantieri, riconosciuta come componente fondamentale della sostenibilità del settore. Per monitorare l’attuazione del protocollo è stato istituito un Tavolo tematico sull’edilizia sostenibile, che garantirà continuità e coordinamento per tutta la legislatura. A sostenere concretamente le imprese arriva EDIL-SOS Lombardia, nuova misura da 6 milioni di euro dedicata alle MPMI che vogliono innovare secondo i principi dell’economia circolare. L’iniziativa si affianca ad altre azioni strutturali promosse dalla Regione: dal sostegno alle startup con la competition “Edilizia sostenibile e sicura” – che ha visto 25 candidature e 12 finaliste – allo sviluppo di sei ecosistemi collaborativi che uniscono imprese, centri di ricerca ed enti formativi, per rafforzare competenze e promuovere processi circolari e digitalizzati.

Negli ultimi anni, la Regione ha inoltre investito in bandi specifici per le filiere dell’economia circolare, favorendo la riqualificazione produttiva, il riutilizzo dei materiali e la nascita di sinergie innovative tra imprese. Con queste azioni, la Lombardia punta a consolidare una filiera edilizia capace di coniugare competitività, qualità e responsabilità ambientale, rafforzando la propria leadership in un settore chiave per lo sviluppo sostenibile del territorio.