Sostenibilità al centro del recovery plan: cosa succede ad Ecomondo 2020
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Sostenibilità al centro del recovery plan: cosa succede ad Ecomondo 2020

La 24esima edizione di Ecomondo è tutta digitale: fino al 15 novembre quattrocento eccellenze condivideranno sulla piattaforma online le loro esperienze in tema di green economy

Ecomondo non si ferma: l’evento di riferimento in Europa per l'innovazione tecnologica e industriale, giunto ormai alla sua ventiquattresima edizione, ha lanciato una digital edition, ricca di eventi e convegni in programma fino al 15 novembre. I due saloni si sono aperti a Rimini lo scorso 3 novembre, con interventi in diretta streaming e in videocollegamento.

Ad aprire questa edizione una serie di interventi da importanti personalità istituzionali, dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi alla la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein. Hanno partecipato anche il il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Il focus di questa digital edition è proprio il recente Recovery Fund e i progetti italiani all’insegna della sostenibilità, come traino verso la Green Economy.  Una serie di proposte sono arrivate proprio a seguito della cerimonia di inaugurazione, con la sessione plenaria degli Stati Generali della Green Economy. 

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Le proposte degli Stati Generali

La plenaria degli Stati Generali ha visto l’introduzione, da parte di Edo Ronchi, di una panoramica relativa all’evoluzione dell’economia circolare nell’Italia del dopo Covid. Le proposte presentate sono guidate da un obiettivo chiaro: utilizzare al massimo le risorse europee per evitare che il mondo post Covid debba poi misurarsi con un’altra grande crisi globale, ossia l’emergenza climatica. Le proposte sono relative a diversi settori, da quello energetico alla mobilità urbana, fino ad arrivare alla filiera agroalimentare. Ad esempio, tra le proposte, figurano gli incentivi per tecnologie di riciclo dei rifiuti plastici e del settore edile, la riduzione del tasso di motorizzazione privato italiano al di sotto di 500 auto per 1.000 abitanti entro il 2030, e l´incremento dell´agricoltura biologica, accompagnato al taglio dei fertilizzanti chimici

I numeri di Ecomondo: oltre 400 aziende e 120 incontri

Le due settimane di Ecomondo 2020 stanno riscuotendo grande successo e attenzione. Oltre 400 aziende hanno scelto di utilizzare la piattaforma digitale di Italian Exhibition Group (accessibile registrandosi dal sito ufficiale) per presenziare nei loro stand virtuali e organizzare chat e business meeting. Attraverso la piattaforma si può inoltre entrare in contatto con l’ecosistema startup e con le proposte più innovative che rispondono alle grandi sfide del nostro tempo, da quella sull’ambiente a quella del clima, dall’alimentazione alla qualità della vita.

Per tutta la durata dell’evento sono previsti circa 120 incontri per parlare di Green Deal, impatto della pandemia, normative di settore e casi di filiera. Il sito web di Ecomondo è il principale riferimento per conoscere il palinsesto 2020 di e le modalità di partecipazione.

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