Finanza
Euronext ha annunciato il lancio del MIB ESG, il primo indice dedicato alle blue chip italiane che presentano le migliori pratiche in materia di impegni ambientali, sociali e di governance.
Arriva il Mib Esg Index, primo indice dedicato alle blue chip italiane che adottano le migliori prassi in tema di impegni ambientali, sociali e di governance. Lanciato da Euronext, l'indice “combina la misurazione di performance economiche con valutazioni sui risultati Esg, in linea con i principi del Global Compact dell'Onu”.
Mib Esg Index, composizione e caratteristiche
Il Mib Esg è il secondo indice nazionale Esg di Euronext, dopo il Cac40 Esg lanciato nel marzo 2021. Comprende le migliori 40 società sulla base di criteri Esg, selezionate tra le 60 italiane più liquide, escludendo le imprese coinvolte in attività non compatibili con investimenti a sfondo ambientale, sociale e di governance virtuosa. Dalla produzione o vendita di armi all'estrazione di carbone, dalla produzione di energia elettrica a carbone (con ricavi uguali al 5% di fatturato) alla produzione di tabacco (o con ricavi maggiori o uguali al 10% derivanti dalla distribuzione del tabacco): queste alcune delle più eclatanti discriminanti che impediscono la selezione. La composizione dell’indice si basa sull’analisi dei criteri ESG da parte dell'agenzia di rating etico Vigeo Eiris, società di Moody’s ESG Solutions che valuta le performance degli emittenti.
Le componenti dell’indice sono ponderate in base alla capitalizzazione del flottante di mercato e verranno riviste con frequenza trimestrale. Le revisioni permetteranno di inserire le società le cui performance siano migliorate in una misura considerata sufficiente allo scopo. Le prime 40 società a superare la selezione e ad essere incluse sono: A2a, Amplifon, Anima Holding, Atlantia, Banca Generali, Banca Mediolanum, Banco Bpm, Bper Banca, Brembo, Cnh Industrial, Enel, Eni, Erg, Falck Renewables, Ferrari, Generali, Hera, Intesa Sanpaolo, Iren, Italgas, Mediaset, Mediobanca, Moncler, Nexi, Pirelli, Poste Italiane, Prysmian, Recordati, Reply, Saipem, Salvatore Ferragamo, Snam, Stellantis, Stmicroelectronics, TIM, Terna, Unicredit, Unipol, Unipolsai, Webuild. La prossima revisione dell'indice è prevista per il 17 dicembre 2021.
Uno strumento per investitori responsabili
“L’indice MIB ESG rappresenta un contributo fondamentale alla crescente domanda di strumenti di investimento sostenibili da parte di investitori istituzionali e privati e del mercato nel suo complesso” ha dichiarato Stéphane Boujnah, CEO e Presidente del Managing Board di Euronext. “L’indice facilita l’adozione dei principali approcci di investimento ESG da parte degli investitori in Italia e in Europa. Il primo indice MIB ESG dimostra inoltre il forte coinvolgimento nella transizione ESG della maggior parte delle più grandi società quotate italiane”.