P&G Responsible Beauty: il futuro della cosmesi è sostenibile e resiliente
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P&G Responsible Beauty: il futuro della cosmesi è sostenibile e resiliente

P&G Responsible Beauty il futuro della cosmesi è sostenibile e resiliente

Un futuro sano per la cosmesi che risponda ai canoni di sicurezza, sostenibilità e trasparenza. A delineare il nuovo progetto di bellezza responsabile è il gruppo P&G Procter and Gamble

Una bellezza responsabile come standard di un nuovo mondo, coerente con i canoni di trasparenza e benessere: è la Responsible Beauty di P&G. La piattaforma segue cinque principi guida: qualità e performance, sicurezza, sostenibilità, trasparenza, equità e inclusione. Gli obiettivi di P&G Responsible Beauty 2030 sono stati discussi durante il meeting virtuale con le principali Organizzazioni Non Governative Mondiali nel quale sono stati ridefiniti i parametri e il ruolo dell’industria cosmetica verso un futuro più sostenibile e resiliente. Come prima azione tangibile il gruppo P&G Procter and Gamble sta rendendo pubblica una guida completa all'utilizzo sicuro dei vegetali nei prodotti cosmetici. La guida, che contiene oltre un decennio di ricerche pubblicate, fornisce i formulatori dai più piccoli ai più grandi brand beauty, con un solido approccio atto a valutare gli ingredienti vegetali e assicurare il loro utilizzo sicuro nei prodotti. 

Quanto al riciclo della plastica, Olay, il marchio di prodotti per la cura della pelle, ha lanciato capsule di ricarica riciclabili per la sua crema idratante in contenitori di carta, a sua volta riciclata al 100%. Si tratta della più venduta negli Stati Uniti e nel Regno Unito: la versione rosa in edizione limitata, rilasciata nell'ottobre 2019 per supportare il mese della consapevolezza del cancro al seno, è stata venduta in meno di un mese. Se abbracciato dai consumatori, il programma potrebbe ridurre l'uso di oltre un milione di chili di plastica.

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Per celebrare il 50 ° anniversario della Giornata della Terra, Old Spice e Secret sono stati i primi marchi leader a introdurre imballaggi privi di carta e plastica. Il pacchetto realizzato con carta riciclata al 90%, certificato dal Forest Stewardship Council, presenta un design "push up" che sostituisce i contenitori e offre un'alternativa sostenibile agli imballaggi principalmente in materiali plastici. La conversione del solo 10 percento dell'attuale confezione di deodoranti in carta riciclata o altro materiale riciclabile potrebbe eliminare ogni anno fino a 1,5 milioni di sterline di rifiuti di plastica. Nel gennaio 2020, P&G Beauty ha lanciato Waterl in Nord America, una linea di shampoo e balsami che non richiedono acqua per essere utilizzati. Il marchio e la tecnologia sono stati originariamente sviluppati e lanciati a Città del Capo, in Sudafrica, durante una crisi idrica quando molte donne a causa della situazione di emergenza stavano pensando di tagliare i propri capelli.

Sempre relativamente alla bellezza dei capelli, in soli due anni, il programma #HairWeGo di Pantene, in Giappone, ha prodotto un significativo cambiamento culturale lontano dai pregiudizi di lunga data vissuti dalle giovani donne. #HairWeGo è il progetto che intende debellare l’omologazione giapponese dei capelli "shūkatsu" dritti, neri e tirati indietro in una coda di cavallo bassa, molto precisa, a favore del proprio stile personale. Durante il meeting virtuale, il panel formato da esperti appartenenti a diverse ONG e Alex Keith, CEO P&G Beauty, ha riconosciuto che è sempre più vitale guardare a queste sfide come se fossimo interconnessi e non come singoli individui. Il Gruppo ha concluso che per far diventare l’industria “orientata al futuro” e costruire un business resiliente è necessario “affrontare delle sfide sistemiche attraverso azioni collettive, supportando la migliore scienza e proteggendo la natura, riunendo volutamente questi due elementi”.

All’evento, co-moderato da Women’s Wear Daily, hanno partecipato i rappresentanti dei media di tutto il mondo, Alex Keith, P&G Beauty CEO e il P&G Responsible Beauty Advisory Council, un Gruppo di consiglio creato più di un anno fa per assicurare che le priorità di P&G Beauty fossero in linea con l’esperienza e le idee più innovative e all’avanguardia. Il Consiglio è formato dai rappresentanti di Royal Botanic Gardens Kew,la massima autorità mondiali nella scienza botanica, dal World Wildlife Fund (WWF) una delle principali organizzazioni mondiali di salvaguardia per la comunità e la fauna selvatica e dal Rainforest Alliance che si occupa di proteggere le foreste migliorando la vita di agricoltori e comunità. Fanno parte del consiglio anche i rappresentanti di Skin Health Alliance, gruppo che collabora con dermatologi, ricercatori e scienziati esperti di pelle per fornire verifiche indipendenti e scientificamente provate sulla sicurezza dei prodotti cosmetici e la Roundtable on Sustainable Biomaterials che guida lo sviluppo responsabile e la produzione di biomasse, biocombustibili e biomateriali attraverso soluzioni sostenibili, certificazioni e partnership di collaborazione. “Il compiere progressi significativi attraverso una crescita responsabile richiede partnership e collaborazioni,” ha dichiarato Alex Keith, CEO di P&G Beauty. La salute dell’uomo e la prosperità economica dipendono da un mondo sano e naturale, pertanto il pensiero sistemico può aiutare l’industria cosmetica a farsi strada, comprenderne i disagi e fornire soluzioni per lavorare meglio in un mondo post Covid, con un focus sulla crescita responsabile.

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