Con una capacità complessiva di 92 MW, gli impianti forniranno energia rinnovabile a oltre 83.000 famiglie, rafforzando il ruolo dell’Italia nella transizione energetica europea.

RWE rafforza la propria presenza nel panorama energetico italiano con l’avvio della costruzione di due nuovi parchi eolici onshore: Serra Palino, in Puglia, e Venusia, in Basilicata. Con una potenza complessiva di 92 megawatt, i due impianti contribuiranno a fornire elettricità verde a più di 83.000 famiglie, supportando in modo concreto gli obiettivi climatici nazionali e internazionali. Il progetto Serra Palino, situato in provincia di Foggia, prevede l’installazione di otto turbine da 5,9 MW ciascuna per una capacità totale di 47 MW. In parallelo, il parco Venusia, in provincia di Potenza, ospiterà altre otto turbine, ciascuna da 5,6 MW, per una capacità totale di 45 MW. Entrambi i parchi entreranno in funzione entro la fine del 2026, dopo essersi aggiudicati l’asta FER1 dedicata alle fonti rinnovabili.

“Il nostro impegno a sostegno della transizione energetica prosegue senza sosta”, ha dichiarato Paolo Raia, Country Chair di RWE Renewables Italia. “Una volta operativi, questi impianti forniranno energia verde a oltre 83.000 famiglie italiane. L’energia eolica onshore rappresenta un pilastro della transizione energetica del Paese: è pulita, affidabile e conveniente.”

L’annuncio segue di pochi mesi la messa in esercizio del parco eolico Mondonuovo in Puglia, e si inserisce in una strategia più ampia di crescita sostenibile da parte di RWE, tra i principali operatori europei nel settore delle rinnovabili. Attualmente, l’azienda gestisce 17 parchi eolici onshore in Italia, con una capacità complessiva di 598 MW, sufficienti ad alimentare oltre 500.000 famiglie. Oltre all’eolico, RWE sta investendo anche nel fotovoltaico avanzato: in Campania sono in fase di realizzazione i primi progetti Agri-PV su scala commerciale, che combinano la produzione di energia solare con l’agricoltura.

La realizzazione dei nuovi impianti Serra Palino e Venusia si inserisce in un quadro europeo più ampio di accelerazione verso fonti energetiche pulite. Con l’obiettivo di abbandonare il carbone entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2040, RWE punta su investimenti massicci in eolico, solare e sistemi di accumulo, sostenuta da circa 20.000 dipendenti in oltre 30 Paesi.