
Ultime Notizie

Un progetto da 3mila piante e 10mila arbusti. Novara Ecologistica, il progetto da 1,4 milioni di metri quadri, che amplierà il CIM di Novara si propone come uno degli interventi di logistica più avanzati in termini di qualità ambientale e di impatto: un esempio per tutti, l’altezza degli edifici è stata ridotta per ridurre l’effetto visivo, già mitigato da un bastione verde. Oggi Nonsoloambiente ne parla con Luigino Pirola: professionista con uno studio specializzato in pianificazione e progettazione del paesaggio attraverso l'applicazione dell’ecologia del paesaggio, professore a contratto di atenei come UNIGE, UNIBG e UNIMI, oggi Pirola definisce Novara Ecologistica come “un parco con dentro una logistica”.
Professore quali sono i punti forti di questo progetto?
Si tratta di un progetto che guarda al contesto e che per la parte degli spazi aperti tiene conto degli elementi che lo circondano. Provo a spiegare: a sud verrà creato un bastione verde che tutela la città da un punto di vista percettivo ed ecologico e che è una citazione dei bastioni della città di Novara; a nord invece abbiamo pensato a grandi bacini a cielo aperto dove si riverserà l’acqua che arriva dai tetti dei capannoni e dai piazzali, sono di fatto delle vasche di laminazione che richiamano il paesaggio delle risaie; infine la parte dei capannoni è progettata come un ordito ordinato di filari e prati a sfalcio a diverse altezze
Abbiamo parlato soprattutto delle infrastrutture verdi, ma che rapporto c’è con quelle blu?
C’è chi ha criticato Ecologistica per il consumo di suolo
A proposito del verde, che tipo di vegetazione avete selezionato?
Sul territorio c’è chi ha criticato il progetto, come risponde a queste critiche?
Potrebbero interessarti ...
Negotiorum FUCINA 2017
9 Giugno 2017Iscriviti alla nostra Newsletter!
Sei un sostenitore dell'ambiente in tutte le sue forme? Allora sei nel posto giusto!
Iscriviti subito!