Pannelli fotovoltaici made in EU, avviato in Commissione l’iter per la conversione in legge
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Pannelli fotovoltaici made in EU, avviato in Commissione l’iter per la conversione in legge

Pannelli fotovoltaici made in EU, avviato in Commissione l'iter per la conversione in legge. Mercoledì scorso, con la relazione del Presidente Calandrini, le Commissioni riunite 5a e 6a hanno avviato l'esame del ddl di conversione in legge del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113 (cd. decreto omnibus), recante misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico (A.S. 1222) e fissato alle 12 del 13 settembre il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. In questo decreto omnibus c'è una parte che interessa all'industria dell'energia solare: il decreto intende infatti intervenire sul registro delle tecnologie per il fotovoltaico tenuto da Enea e in particolare sugli articoli e i commi riguardanti gli impianti fotovoltaici e le celle che da decreto approvato in poi dovranno essere entrambi prodotti negli Stati membri. Una modifica necessaria perché al momento la normativa prevede che per accedere ai benefici economici previsti per l'industria 5.0 sia necessario solo produrre gli impianti dentro i confini dell'Unione. Una volta diventata legge questa nuova norma, sarà necessario invece che anche le celle siano prodotte dentro l'Unione Europea. 

La produzione di pannelli fotovoltaici e celle solari è dominata in gran parte dall'Asia, in particolare dalla Cina, che rappresenta oltre il 70% della capacità produttiva globale, sia in termini di moduli che di celle fotovoltaiche. In Europa, la produzione è molto più limitata, coprendo solo una piccola parte della domanda interna.Nel 2023, l'Unione Europea ha registrato una produzione di celle solari di circa 2 GW e di moduli fotovoltaici per un totale di 14,6 GW, un aumento significativo rispetto al 2022, ma comunque insufficiente per soddisfare la crescente domanda europea di energia solare. Infatti, solo circa il 2% della domanda europea di tecnologia fotovoltaica viene soddisfatta con prodotti fabbricati all'interno del continente. Il resto deve essere importato, soprattutto dalla Cina.In termini di crescita installativa, nel 2023 l'UE ha aggiunto circa 56 GW di nuova capacità solare, con la Germania come leader con 14,1 GW, seguita da Spagna e Italia. A livello globale, si prevede che la capacità installata di energia fotovoltaica raggiungerà circa 400 GW entro la fine dell'anno​.

Questi dati evidenziano il divario tra la capacità produttiva europea e quella asiatica. Nonostante gli sforzi per rilanciare la produzione interna, l'Europa rimane fortemente dipendente dalle importazioni per sostenere la sua transizione energetica. Tuttavia, ci sono piani per aumentare la capacità produttiva in Europa, come la costruzione della fabbrica di pannelli solari "3Sun Gigafactory" in Italia, che dovrebbe diventare operativa nel 2024​.

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credits foto: Foto di Sebastian Ganso da Pixabay

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